Presentazione e acoustic live

Presentazione e acoustic live

“…la neviera è un luogo dove si conserva la neve per tenere in fresco cibi e bevande….è un po’ quello che facciamo anche noi con il nostro progetto, conserviamo la nostra lingua portandola al cospetto dei nostri giorni con una nuova veste….NIERA.”

 

Giovedì 9 Ottobre a partire dalle h 19.00 presso il Salotto delle Messaggerie Sarde i Niera presenteranno il loro disco d’esordio dall’omonimo titolo. Per l’occasione verranno proposti in chiave acustica alcuni estratti dell’album, e si parlerà insieme ai Niera del progetto intrapreso. Inoltre saranno presenti anche Pierpaolo Fadda e Simone Riggio, direttore e art director di Antas, nuovissima rivista di musica, arte e cultura sarda, che daranno anticipazioni e curiosità sul 3° numero in uscita.

I NIERA sono un gruppo etno-pop-rock, formatosi ad Ittiri nel 2012. I loro brani sono caratterizzati dall’uso della lingua Sarda nella variante Logudorese proposti con un pop-rock ricercato e raffinato, tralasciando i richiami diretti alle sonorità tipiche dell’isola ma mettendo in risalto la lingua, attraverso la ricerca accurata di suoni e stili. Il “culto” della lingua sarda attraverso la veste musicale, è uno degli scopi fondamentali della band. L’intento infatti è appunto quello di “conservare” e portare oltre i confini, non solo fisici, la lingua sarda, con tutte le sue caratteristiche originarie, rispettandone forma e stile, evitando le contaminazioni dal parlato quotidiano, influenzato dagli “italianismi”, che hanno spesso affossato termini ormai entrati in disuso e quasi dimenticati. Questo attraverso la scelta mirata di suoni ed effetti che rendono ogni canzone unica e di portata internazionale.
Gli autori principali dei brani sono Salvatore Chessa (chitarra) e Alessandro Damini (chitarra), dai quali parte la prima stesura dei testi e delle melodie che vengono poi arrangiate e ridefinite da tutti gli altri componenti, che sono Antonio Faedda e Angelo Pinna (tastiere e synt.), Antonio Doro (Basso), Alberto Santoru (Batteria) e Luca Mascia alla voce.
Ogni componente proviene da precedenti e differenti esperienze musicali nell’hinterland sassarese, che hanno arricchito ulteriormente la produzione artistica del gruppo con sfumature e caratteristiche particolari.
L’album è composto da 10 songs, “No est Fatzile” la prima di questo preziosissimo lavoro racchiude in sé un po’ tutto il senso del “racconto” che attraverso l’ascolto brano dopo brano viene rivelato. Un racconto tessuto su una trama a tratti ancestrale, con richiami alla mitologia sarda come in “Jana” dove musica e testo ci fanno immergere in un mondo antico, fatato ma ancora presente, dove le ombre e la paura dell’ignoto incutono ancora timore (“Umbras”) per poi riportarci con estrema maestria verso il presente attuale, accompagnando l’evolversi della tessitura con note a tratti dolci e pacate come in “Dansana” dove riecheggiano lo stupore e la meraviglia dei bambini da riscoprire, e con note a tratti più dure e schiette, con riflessioni importanti e di estrema attualità (“Vida ti cheria” e “Die”). Ma non mancano anche excursus eleganti e geniali ispirati allo stile ”bossanoviano” che accompagnano un delicato messaggio d’amore di una madre verso un figlio, come in “Amore e anima”. L’ultimo pezzo “Lughe de triulas” chiude l’album e il racconto che a tratti parla di un amore complicato a tratti semplicemente della vita in generale, e lascia aperta la porta per una prossima ed entusiasmante storia da narrare. C’è un velo di malinconia che viene spazzato via dalla voglia di riscatto e dalla speranza che emerge per tutto il percorso, che viene arricchito e valorizzato dalla magistrale interpretazione vocale di Luca Mascia.
Già nel febbraio scorso c’è stata una prima anticipazione dell’album con il primo singolo “No est fatzile”, correlato di videoclip musicale, visibile sul canale ufficiale di Youtube “Niera Official” , che in breve tempo ha raggiunto un buon numero di visualizzazioni. Di questo e altro ancora si parlerà durante la serata in compagnia dei Niera.
Saranno presenti inoltre Pierpaolo Fadda (Direttore) e Simone Riggio (art director) che illustreranno il progetto “Antas – le porte della musica e della cultura sarda”, una nuova rivista di settore che vuole dare spazio a tutto ciò che è arte, musica e cultura in Sardegna. “Antas come le porte della musica e della cultura sarda che si aprono per proiettarsi al mondo intero, Antas come l’evocativo Tempio del Sardus Pater di Fluminimaggiore […].Il giornale è tutto riassunto nel nome”. Queste le premesse dello stesso direttore nel numero di apertura, premesse che hanno soddisfatto gradevolmente le aspettative con curiosità e notizie anche di portata internazionale (come l’articolo sui Beattles e il primo funclub italiano raccontato nel 1° numero), e aprendo un importante finestra sulle realtà artistiche emergenti dell’isola, che ha visto protagonisti del 2° numero anche i Niera nella sezione riservata alla recensione dischi.
Per l’occasione ci saranno anticipazioni sul terzo numero in uscita ad Ottobre.
Fonte: [http://www.messaggeriesarde.it/]

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